Districandosi tra le fake news alla ricerca della verità: cronaca e pensieri

Ieri sera il premier Giuseppe Conte ha fatto una diretta Facebook per informare i cittadini sugli sviluppi riguardo ai negoziati europei. 

Evidentemente stanco e arrabbiato (si nota dal video che riporto sotto) non ce la fa più e lancia un’accusa a Salvini e Meloni di creare fake news che possono mettere a repentaglio i negoziati.

Dice che il MES sia stato approvato da un Governo di centro destra nel 2012 con Meloni ministro. Non mi faccio domande, se sta criticando le fake news, non può divulgare in diretta nazionale una fake news.

La mattina dopo, oggi, guardo un video che Giorgia Meloni ha pubblicato su Twitter dicendo che nel 2012 non era al governo e che questa sia una fake news. Il tweet è il seguente per dovere di cronaca.

Cerco allora su Google “governo 2012” e trovo tra i suggerimenti l’articolo dell’immagine.

Non avevo ancora cliccato invio e mi si palesa questo articolo. Ovviamente lo clicco e trovo che nel 2012 c’era il governo Monti e non solo Meloni non era ministro ma quando fu approvato il MES il centro destra ha votato contro e Meloni non era presente (perché quel giorno era assente, chiariamo, faceva parte del parlamento). 

Comunque non mi fermo qui. Sapete perché? Non c’è una fonte e quel sito non è uno istituzionale né tantomeno Wikipedia. Vorrei leggere almeno che dice Wikipedia.

Così schiaccio invio e uno dei primi risultati non è Wikipedia ma il sito gov.it. Direi che ho fatto bingo.

Ecco cosa trovo:


Ora mi chiedo molte cose

1. Ho sbagliato qualcosa? Sono arrivato veramente alla verità o c’è qualcosa che mi sfugge?

(Se non ho sbagliato)

2. Perché una persona dovrebbe dire una bugia e perpetrare ulteriori bugie, contro una figura istituzionale nientemeno, e non essere perseguita? 

3. Perché il giornalismo non pubblica ufficialmente la verità e ferma l’avanzata delle fake news e delle persone che le perpetuano? Non è forse stato protetto il giornalismo in questa quarantena perché i cittadini hanno il diritto di restare informati? I cittadini hanno il diritto di restare informati sulla verità

4. Perché persone come Mentana, giornalista per altro, non avrebbero mandato in onda la parte in cui il premier avrebbe fatto un servizio pubblico ai cittadini dicendo chiaramente quale sia la realtà e quale sia la menzogna? Del resto ha fatto la diretta proprio per informare degli sviluppi, se qualcuno ha diffuso fake news sugli stessi sviluppi il cittadino deve essere nelle condizioni di capire la verità.

Per finire dico che vorrei che si torni a una politica di rispetto in cui ci si critichi costruttivamente, senza menzogne. Vorrei che chi perpetui fake news venga ammonito da un organo pubblico e venga segnalato per tutti i cittadini di modo che questi sappiano la mancata affidabilità del profilo, della notizia, del testo e così via. Secondo me non c’è neanche bisogno di oscurare o rimuovere il contenuto, basterebbe solo segnalarlo in maniera visibile. Se ci sono gli estremi legali per la denuncia che sia automatica cosicché la giustizia possa fare sempre il suo corso. Tra l’altro, se non ci sono gli estremi perché l’autore è anonimo, la legge dice che il contenuto può essere rimosso e piè pari 😉. 

Ecco alcuni art-attack di come ho immaginato la proposta di cui sopra 

Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti. Ricordo che non sono un giornalista, sono una persona comune con un pensiero e un auspicio di un miglioramento della situazione a 360 gradi. 

Grazie 

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